Il Ciclaspis
Femminile
Ai tempi eroici dei primi ciclaspisti, la femmina era un'entità
tremendamente
astratta. Le poche fanciulle che capitava di vedere da vicino
erano
le pie frequentatrici dell'oratorio femminile nelle (rare) occasioni in
cui
si organizzavano attività comuni.
Pensare, poi, di vedere una ragazza pedalare, era un
sogno quasi irrealizzabile. Ma anche nell'asettico ambiente della
C&P ("Casti e Puri"), le inquietudini
del ventesimo secolo dovevano, a poco a poco farsi largo. E
qualche
ragazza, sfidando l'opinione dei benpensanti, cominciò a
pedalare.
Fu
forse il ciclone del '68? Fatto sta che la prima gita in cui gli
annali registrano
una presenza femminile è il 15 Maggio 1969, gita a Brivio (Km 80),
seguita ben presto, il 22 Giugno dello stesso anno, da una gita in
Brianza
(Valle Santa Croce), di Km 70.
Altre ne seguirono, nei mesi e negli anni successivi.
Dal 1974, addirittura, alcune gite furono
espressamente organizzate dal "Ciclaspis Femminile" (1 Maggio 1974
- Gita a Macherio Canonica, 50 km), anche se non sempre le ragazze
furono
presenti (si veda per esempio nella cronologia il resoconto della gita del
7 luglio 1974 a S. Colombano al Lambro...)
Per la Storia con la S maiuscola, ecco i nomi di queste eroine del
pedale,
le prime che osarono sfidare i maschi sul terreno delle due ruote.
Tiziana Brambilla
Antonella Papa
Maria Stella Pasini
Clara (...)
Elisabetta Reali
Fiorella Cingolani
Adriana Banfi
Chiara Tavecchio
Manuela Beillard
Sayuri
Takita